mercoledì 30 novembre 2011

Polenta pasticciata


Una cucina di campagna con il camino acceso e attorno al tavolo tanti amici per brindare con un buon Sangiovese. I racconti, le storie si accavallano frammiste alle risate fino a che zia Maria porta la polenta pasticciata. E allora inizia la festa anche per i palati.






Per 4 persone
Ingredienti:
500 g di farina gialla da polenta
400 g di pomidoro maturi
50 g di lardo
200 g si salsiccia
100 g di burro
25 g di funghi secchi
una cipolla
una costa di sedano
un cucchiaio di farina bianca
parmigiano grattugiato un paio di cucchiai
sale e pepe
Metti in ammollo i funghi secchi con acqua tiepida. Trita il lardo con la cipolla e il sedano e fai rosolare con una noce di burro, unisci la salsiccia pelata, i funghi strizzati e il pomodoro salare pepare e cuoci almeno per mezz'ora. Imburra uno stampo dai bordi alti. Prepara intanto una polenta abbastanza soda. Scodellala su un ripiano e tagliala a fette e impastale due o tre con un mattarello a sfoglia e posizionalo sullo stampo copri con il sugo e una manciata di parmigiano e un po' di burro. Ricopri con altre fette di polenta e di nuovo sugo fino a un centimetro dal bordo. L'ultimo strato deve essere di polenta. Cuocere in forno a 170° per un ora

domenica 27 novembre 2011

Cocottine cioccolato e zenzero





Una cena tete-a-tete... come concluderla, con un vino dolce servito alla giusta temperatura di 12°in piccoli calici, un Marsala siciliano invecchiato da sorseggiare accompagnato da un dolce al cucchiaio dal nome ammiccante..











Per due persone
Ingredienti:
1 tuorlo d'uovo
30 g di zenzero fresco sminuzzato
4 cucchiai di sciroppo di zenzero
100g di cioccolato fondente di ottima qualità
150 g di crema Fraiche ( panna acida, specialità francese si trova nei supermercati)

Monta in una ciotola il tuorlo aggiungendo un po' alla volta due cucchiai di sciroppo di zenzero cuocendo il tutto a bagnomaria ( si posiziona la ciotola in una pentola con acqua con temperatura costante a 95°). Gira dolcemente per tre minuti fino ad ottenere un composto soffice. Togli dal fuoco i incorpora il cioccolato che devi aver già fuso sempre a bagnomaria e lo zenzero fresco ben sminuzzato. Mescola lo zenzero rimasto con la crema Fraiche e poi aggiungi alla crema di cioccolata. Servire su ciotole. Le cocottine sono una via di mezzo fra la mousse e la crema e si possono preparare anche 12 ore prima tenendo sempre in frigorifero.Si consiglia di usare le uova di Paolo Morosin. Il vino più adatto è il Marsala siciliano invecchiato servito a 12°.

venerdì 25 novembre 2011

Crema di zucca


Si ritrovano le streghe a tavola per pianificare chi è degno di assaggiare qualche pozione d'amore... e allora si prova e si sperimenta una crema dal sapore dolce/salato come le passioni...
E' un piatto che va preferibilmente gustato la sera, a lume di candela.










Ingrendienti per 6 persone
mezzo kg di zucca (possibilmente di Rovigo)
zenzero in polvere
150 g di panna acida
brodo vegetale, mezzo litro
uno scalogno
una carota piccola una patata piccola
pancetta affettata (una dozzina di fette)
cannella in polvere
un paio di amaretti (a piacere)
pepe
Affetta lo scalogno e fallo rosolare per un paio di minuti nell'olio aggiungi la carta, la patata e la zucca tutto tagliato a tocchetti e copri gli ingredienti con il brodo vegetale. Cuoci per almeno un'ora e mezza a fine cottura frulla il tutto aggiungi la panna acida il pizzico di cannella e lo zenzero in polvere e il pepe. A piacere inserire due amaretti prima di frullare la crema.
Fai rosolare con del burro su una padella le fette di pancetta e guarnisci i piatti

lunedì 21 novembre 2011

Alla corte degli Estensi




Pare che il miracolo delle tagliatelle si sia verificato nel 1503, in occasione del matrimonio tra Alfonso II d'Este e Lucrezia Borgia, per accogliere la sposa nella città di Ferrara, presso la Delizia di Belriguardo.Il gusto per i cibi di un certo tipo era caratteristico della corte degli Estensi di Ferrara e dei Gonzaga di Mantova, che consideravano la cucina con passione e ricerca, quasi un'esaltazione afrodisiaca per i sapori e spezie. Le ricette erano contese tra scalchi, nozze tra nobili, discussioni e dissensi tra ferraresi ed i vicini abitanti di Bologna.




Per 6 persone


Ingredienti:
500 g di farina bianca
4 uova
25 g di formaggio parmigiano


Tagliatelle di pasta al parmigiano

All’impasto classico (trovate la ricetta dell'impasto tradizionale nella pagina dedicata alla pasta fatta in casa) si aggiunge parmigiano reggiano grattugiato nella proporzione di 25gr. circa per 500 di farina e 4 uova. Non mettere sale .

Una idea per per il condimento?
Un delicato sughetto di piselli e prosciutto o il classico ragù alla emiliana.